Ottobre. Mese di castagne, nebbie e filari ormai orfani. Mese di ancestrali credenze pagane (nell'Antica Roma era dedicato a Bacco) rivisitate e corrette con l'avvento del cristianesimo. E Halloween (All Hallows Eve) sia, allora. Magari nella declinazione autoctona "Vigilia di Ognissanti".
Proveniente dal culto celtico del Samhain e festa di chiara importazione statunitense, Halloween è divenuto uno degli eventi più attesi dell'anno dove ironia, travestimento, mostri e demoni si accompagnano a immaginari che hanno avuto un forte influsso anche iconografico sulla musica pop, soprattutto nei paesi di lingua anglofona. Sociologia spiccia atta a esorcizzare il terrore innato del soprannaturale che non è appannaggio solo - come si pensa - di certo heavy metal.
Mentre l'Italia sembra restia ad abbracciarne gli stilemi (ancorata a una musicalità da filastrocca per bambini) il pop dell'asse USA-UK si è abbeverato a lungo in quel Grand Guignol divenuto spettacolo spesso circense. Ecco dunque un "SalHorror Pop" con una playlist brividosa per il vostro Halloween ormai alle porte. Alice Cooper, Screaming Jay Hawkins, "Thriller". Ma anche "Ghostbuster", Screaming Lord Sutch, Vince Guaraldi, Pj Harvey, Stryx e Le Streghe, i Cramps, Tim Burton, i cameo di Ian Brown e Jarvis Cocker in "Harry Potter", The Addams Family, Arthur Brown, Shakira, i Goblin, i Bauhaus, Carletto il Principe dei Mostri, Stephen King, "Freaks" di Tod Browning, Warren Zevon, Paul Roland, Rockwell, il Batcave, i Peanuts e molti altri.
Trick or Treat?
presso Lovat / Moving Records & Comics