presentano Il bombarolo. La strage dimenticata di via Fatebenefratelli - Feltrinelli, 2024
La ricostruzione più completa e documentata della figura di Gianfranco Bertoli, il “sedicente anarchico” autore della strage del 17 maggio 1973 alla Questura di Milano. Milano, 17 maggio 1973, via Fatebenefratelli. In Questura si commemora il primo anniversario dell’uccisione del commissario Luigi Calabresi. Al termine della cerimonia, lo scoppio di una bomba a mano provoca quattro morti e cinquantadue feriti. L’attentatore, Gianfranco Bertoli, viene arrestato in flagranza e si dichiara anarchico. Ma è davvero così? Si scoprono presto i suoi legami con l’estrema destra eversiva veneta, la sua oscura permanenza in un kibbutz israeliano e il misterioso passaggio a Marsiglia prima di arrivare a Milano. Prima ancora, Bertoli era stato informatore del Sid, criminale comune e in contatto con anarchici veneziani e milanesi, che ne avevano favorito la latitanza.
Paolo Morando e Massimo Pisa ricostruiscono i fatti e i profili dei personaggi coinvolti, esaltando i chiaroscuri di una vicenda che è la sintesi perfetta della stagione della “strategia della tensione”. Con tutte le ambiguità degli apparati dello Stato.
Paolo Morando scrive per il quotidiano di Trento “il T” e per “Domani”, è autore di saggi per Laterza e per le collane di RCS Mediagroup.