presenta Cura e democrazia. Il valore politico della cura - Castelvecchi. In dialogo con Gianni Tognoni
Negli ultimi anni il concetto di cura ha assunto un ruolo sempre maggiore nel dibattito pubblico. Fino a non molto tempo fa considerato esclusivo patrimonio del pensiero femminista, oggi appare invece a molti come il punto di vista teorico da cui partire per definire un nuovo paradigma sociale in grado di contrapporsi all’assetto predatorio e distruttivo della società capitalista. La pandemia, nella sua dirompente imprevedibilità, ha fatto emergere le criticità latenti della nostra società, evidenziando la natura interdipendente e fragile di tutti gli esseri umani. Cura e democrazia ci mostra come sia possibile la rivoluzione della cura a partire dai settori chiave delle nostre vite che sono il lavoro, l’ambiente e la salute, alla ricerca di un rinnovato fondamento in grado di dare vita a un nuovo progetto politico.
PAOLA MELCHIORI: ha fondato insieme ad altre donne la Libera Università delle Donne di Milano, l’associazione interculturale Crinali e la Libera Università Internazionale Femminista, associazioni che promuovono nuovi paradigmi di conoscenza e di azione politica espressi dalle donne sulla base delle loro esperienze. Ha lavorato in Africa e in America Latina nei progetti di cooperazione Nord-Sud e nelle reti di donne che hanno partecipato alle Conferenze ONU sullo Sviluppo Umano per formare un movimento internazionale delle donne.
GIANNI TOGNONI: medico, con una lunga storia di ricerca, largamente pubblicata a livello internazionale, nei campi della sperimentazione clinica, salute pubblica, politica dei farmaci, con un’attenzione particolare alla epidemiologia comunitaria e di cittadinanza, con collaborazioni estese anche in America Centrale e Latina. Da sempre parte dell’Istituto Mario Negri, ora associato all’Università di Milano. Dalla sua fondazione, è Segretario Generale del Tribunale Permanente dei Popoli.