presenta A caccia di streghe nei domini della Serenissima. Processi per stregoneria tra Veneto e Friuli nel Cinquecento e Seicento - Itinera Progetti. In dialogo con Pier Carlo Begotti
In questa seconda edizione l'autore approfondisce l'analisi della stregoneria fra Veneto e Friuli, attraverso nuovi casi studio e documenti d'archivio finora inediti. Un'ampia prefazione a cura di Pier Carlo Begotti, vicepresidente della Società Filologica Friulana, inquadra il fenomeno della stregoneria in Italia e Europa nel corso dei secoli.
Da tempo immemore, infatti, la stregoneria è oggetto di saggi e trattati, romanzi e fiabe. Pochi però immaginerebbero che nel territorio oggi racchiuso fra le province di Treviso e Pordenone fra il 1500 e il 1600 si siano svolti decine di processi per stregoneria. Sotto questa etichetta comune infatti, in quegli anni di grande fermento religioso, spesso l'Inquisizione raggruppò benandanti e luterani, guaritori e astrologi a vario titolo accusati di rapporti con il Diavolo.
Attraverso un'attenta analisi di documenti e cronache dell'epoca vengono ricostruiti alcuni fra i principali processi, nei quali furono coinvolte anche importanti nobildonne ed esponenti dell'aristocrazia veneta, oltre al celebre mago Aquino Turra.
Mauro Fasan: Ingegnere civile, da sempre si dedica alla ricerca storica, approfondendo le vicende della Repubblica Serenissima, soprattutto in relazione ai suoi rapporti con la Santa Sede e con l’operato dell’Inquisizione nei territori veneto-friulani, in particolare riguardo i fenomeni di stregoneria, magia e superstizione. Collabora con associazioni culturali e con riviste di settore, sulle quali ha pubblicato numerosi saggi. Fra le pubblicazioni recenti:A caccia di streghe nei domini della Serenissima. Processi per stregoneria tra Veneto e Friuli nel Cinquecento e Seicento (Itinera Progetti 2016, 2021) e Streghe e benandanti nel Friuli del Seicento. Un caso ad Annone Veneto (in “Quaderni eretici” n° 8/2020, 2021).