presentano Trieste, 1974 e Due Cavalli. Gli autori si confrontano tra di loro
TRIESTE 1974
In una Trieste affascinante e multietnica, percorsa dalle inquietudini e dalle tensioni politiche dei primi anni Settanta – mentre tutto il Paese è sconvolto dai sanguinosi attentati neofascisti – si intrecciano le storie private dei quattro protagonisti di questo romanzo storico figlio di uno scrupoloso lavoro di ricerca: l’amore tra Ruggero e Maja (un italiano e una cittadina della minoranza slovena), ostacolato dalle ideologie e dal pregiudizio etnico; il difficile percorso di crescita del giovanissimo Saša, il dramma esistenziale di Lorenzo, un ragazzo che nasconde la propria “diversità”. L’arrivo in città di Pier Paolo Pasolini fa da trait d’union alle singole vicende personali, ciascuna delle quali appare fin dall’inizio sospesa tra un gioco di combinazioni casuali e il compimento di destini ineffabili. Introduzione Gianluca Paciucci.
Massimiliano Stefani è nato e vive a Trieste, dove lavora come legale presso un Ente pubblico. Laureato in Giurisprudenza e abilitato alla professione di avvocato, è attento alle tematiche sociali e alle realtà giovanili e ha prestato opera di volontariato presso alcune associazioni della sua città. Nel 2019 ha pubblicato Il bersaglio umano. Storie di bullismo.
DUE CAVALLI
Settembre 1983: quattro amici diciannovenni festeggiano la fine della scuola superiore con un viaggio in macchina in Grecia. Partono da Trieste a bordo di una Due Cavalli nuova di zecca, senza un itinerario preciso e senza certezze sulla data del ritorno, pieni di aspettative e desideri. Ma la vacanza – tra imprevisti, rimpianti e ricordi che affiorano – si rivelerà molto diversa da come l’avevano immaginata.
Sogni, passioni, manie e paure nell’età che precede le grandi scelte di vita, in un racconto avvincente come un giallo.
Francesco Antonini, nato a Trieste nel 1964, vive a Udine dalla fine degli anni Novanta. Giornalista professionista, ha lavorato per più di trent’anni nella carta stampata a Trieste, Parma, Belluno, Udine e Venezia, occupandosi di cronaca bianca, politica, sport e cultura. A lungo al quotidiano “Il Gazzettino”, ne ha guidato per sei anni l’edizione friulana prima di diventare vicecapo del fascicolo di Venezia-Mestre. È autore di quattro libri su storia e prodotti del territorio: Barcolana. Lo spirito di Trieste tra mare e Carso (Lint, 1997), Friuli da bere (Terra Ferma, 2006, con una seconda edizione ampliata nel 2007), Nordest da bere (Terra Ferma, 2008). Per ZeL Edizioni dirige la collana di guide turistiche Terre da raccontare il cui primo volume, dedicato alla città di Palmanova, è uscito nel dicembre 2021. Due Cavalli è il suo primo romanzo.