Lo sport come pretesto per leggere il mondo, la Storia.
Lo sport come pretesto per leggere grande letteratura.
Lo sport come pretesto per leggere.
Nasce il LOVAT SPORTING (book)CLUB.
Un gruppo di lettura per chi pensa che sport e cultura possano andare splendidamente d'accordo, o anche solo per chi vuol essere un po' più sportivo, almeno sulla carta.
Allenamento consigliato: recarsi almeno una volta al mese in libreria.
Si comincia con
TRENTACINQUE SECONDI ANCORA di Lorenzo Iervolino (66th&2nd)
Città del Messico, 16 ottobre 1968, due atleti con i pugni alzati, i guanti neri, la testa china, i corpi immobili sopra al podio.
Una foto, tra le più celebri del Novecento, immortala un gesto di protesta inatteso. «Mostrano sempre l’immagine. Ma non raccontano mai la storia» ricorderà un giorno Carlos. Perché da allora i nomi e i corpi dei tre protagonisti saranno sospinti «nelle sabbie mobili dell’oblio».
Trentacinque secondi ancora ripercorre la battaglia di Smith e Carlos dall’infanzia, segnata dalla segregazione razziale, fino alla gara della vita, per approdare al tardivo riscatto civile, politico e sportivo. Una battaglia che si salda alle inquietudini dell’America del secondo dopoguerra e che ci rammenta, ancora oggi, come una «vittoria finale» non sia possibile. Ogni generazione dovrà raccogliere il testimone lasciato da quei corridori.
A cura di ALBERTO, MARCO e NICOLÒ