LiberDiSU: sguardi per l’attualità. Presentazione del libro "Amore greco" - (Garzanti, 2022). Dialogo con Filippomaria Pontani, curatore del volume.
Intervengono Lorenza Savignago e Claudio De Stefani (Dipartimento di Sudi Umanistici dell’Università di Trieste)
Con questa antologia Filippomaria Pontani ripercorre temi e figure della poesia omosessuale fiorita nella Grecia classica ed ellenistica, da Saffo a Teognide, da Callimaco a Meleagro, e ne documenta la persistenza nella lirica europea sino al Novecento attraverso continue, originali rivisitazioni. È infatti nel mondo greco, una cultura nella quale il rapporto amoroso tra persone dello stesso sesso era consuetudine non solo tollerata ma entro certi limiti valorizzata, che nei secoli si è cercato l’archetipo perfetto delle relazioni omoerotiche. Nel parlare d’amore al “modo greco” di Michelangelo, Lord Byron, Pierre Louÿs e Oscar Wilde, Renée Vivien, Kavafis e Pessoa, il richiamo al tempo mitico dell’Ellade non è solo nostalgica rievocazione o espediente retorico per dare una veste antica e nobile a un moderno, aristocratico libertinaggio, ma l’unica forma di espressione possibile di un eros indicibile e inconfessabile, l’unico mezzo per rivendicarlo come libero e legittimo.
Filippomaria Pontani insegna Filologia Classica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Oltre a vari contributi di filologia greca, latina e bizantina (da Saffo a Callimaco, da Simonide a Catullo al Pascoli latino), ha prodotto un’edizione degli epigrammi greci di Angelo Poliziano e si è occupato della tradizione esegetica greca all’Odissea di Omero. È inoltre attivo come traduttore dal neogreco (nel 2010 ha curato con Nicola Crocetti il Meridiano “Poeti greci del Novecento”).
Convinto del significato dell’antico nella nostra epoca, dal 2010 coordina insieme ad Alberto Camerotto “Classici contro”, un progetto itinerante che, con tappe nei teatri di tutta Italia, dà voce agli antichi e al loro pensiero critico come contributo per il nostro presente. Dal 2017 collabora con “ il Fatto Quotidiano”.