presenta 787| Venezia, un campo e il suo popolo - Corraini ed. L’autore dialoga con Renzo di Renzo, con la partecipazione straordinaria di Luca Colferai gran priore della Compagnia de Calza i Antichi di Venezia
787. Venezia, un campo e il suo popolo è un libro che, con sguardo ironico e senza sconti, racconta una Venezia popolare e popolana, inedita per la maggior parte dei lettori. Una città con una periferia di case popolari, di una piccola comunità di vicini di casa, monelli di strada e botteghe che hanno popolato l’infanzia dell’autore e che sono ora il ricordo di una città ormai quasi del tutto scomparsa, ingoiata voracemente da un’immagine da cartolina a cui mancano però le sfumature che Giorgio Camuffo ci restituisce con questo libro da lui scritto e illustrato.
“I protagonisti di queste storie non sono i dogi, i ricchi mercanti, le cortigiane, i grandi amanti, gli intellettuali in loden che hanno riempito le pagine della storia di Venezia, ma sono gli abitanti di un gruppo di case brutte, scolorite, senza nessun decoro, simili a quelle di tante periferie di città meno nobili della mia. Un’umanità che non sapeva avere grandi ambizioni, che viveva la vita per il tempo che le era concesso senza pensare di cambiare qualcosa, un gruppo di persone che accettava quello che succedeva senza troppe illusioni e senza pentimenti. Questo libro racconta anche com’era Venezia prima dell’invasione turistica e prima che la grande bellezza non divorasse il suo popolo” - Giorgio Camuffo
Giorgio Camuffo, graphic designer e art director, è professore ordinario di comunicazione visiva presso la Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano. Dal 2006 al 2009 è stato direttore del programma di laurea specialistica in Comunicazione visiva e multimediale dell‘ Università Iuav di Venezia. Ha curato diverse mostre internazionali, fra cui Graphic Design Worlds (Triennale Design Museum, Milano, 2011) e la V edizione del Triennale Design Museum a Milano, TDM5: Grafica Italiana (con Mario Piazza e Carlo Vinti, 2012).