presenta Nel cuore degli altri. Quando arte, musica, letteratura e cinema aiutano a raccontare la medicina - Aboca Edizioni
Gabriele Bronzetti, cardiologo (dopo essere stato barista, cameriere e perito agrario) mescola come in una formula magica casi clinici, storie di vite vissute o mancate, lezioni di anatomia, dialoghi medico-paziente, riflessioni sull’esistenza, la malattia, la morte, la resurrezione (intesa in senso laico: trapianti di cuore dove un corpo smette di vivere e un altro rinasce con l’organo ricevuto), e soprattutto: continui rimandi a film, dipinti, narrativa, canzoni, melodie, da cui il sottotitolo del
libro.
Gabriele Bronzetti mette in scena uno spettacolo che parla a tutti, perché tutti prima o poi dovremo fare i conti con il nostro cuore. Scopriremo, così, come funziona e si ammala questo muscolo favoloso e soprattutto perché, nonostante i disinganni della scienza, il cuore sia ancora da considerare la sede abusiva dell'anima.
Gabriele Bronzetti (Rimini, 1964), ha fatto il barista, il cameriere e il perito agrario. Si è laureato in Medicina e specializzato in Cardiologia nel 1997. Ha lavorato come cardiologo e ricercatore in Belgio e in Canada. Dal 1996 partecipa annualmente a missioni umanitarie in Zimbabwe. È professore di Cardiologia dedicato in particolare a cardiopatie congenite e dell’età evolutiva presso l’Università di Bologna e l’Ospedale Sant’Orsola di Bologna. Si occupa di divulgazione scientifica sulle pagine di «Repubblica», «Corriere della Sera» e «il Foglio». È editorialista del «Corriere di Bologna». È autore di decine di pubblicazioni scientifiche e di libri di cardiologia tradotti in tutto il mondo. Con La divina commedia, breve saggio sull’arte di svenire ha vinto il Premio Cronin 2021 per la Saggistica.