Alessandro Monti presenta CALEIDOSCOPIO FOLK. Nuove forme e colorid ella musica popolare. In dialogo con Mauro Furlan
Due anni di lavoro (con 50 anni di ascolti alle spalle) per un percorso musicale ricco di divagazioni sul tema (sia internazionali che italiche). Nel testo Alessandro Monti ha colto l'occasione per esporre molte delle sue idee: il folk, la musica tradizionale e la canzone di protesta si adattano a spaziare nei vari topics (guerra, obiezione di coscienza, disarmo, diritti civili, femminicidi, pena di morte, razzismo, politica ecc.). Inoltre com'era accaduto nel precedente volume RIPRODUZIONE CASUALE, sistemi d'ascolto non lineari (Arcana, 2021) ha aggiunto in appendice una nota sulla preoccupante evoluzione del web: in entrambi i libri sono scritti aggiornamenti e notizie di controinformazione di cui nessuno parla.
ALESSANDRO MONTI Veneziano (classe 1960), ha esplorato le possibilità del folk con il suo progetto indipendente Unfolk dal 2006 al 2019, un collettivo di musicisti provenienti da aree diverse, collaborando negli anni con musicisti Internazionali tra cui Chris Cutler (Henry Cow, Pere Ubu, Residents), Tim Bowness (no-man), Kevin Hewick (Factory/Cherry Red) e Adam Jansch. Ha prodotto l'omaggio futurista a Luigi Russolo "Intonarumori: Ieri e Oggi". Le sue musiche sono state trasmesse da RAI e BBC e negli ultimi anni ha spesso collaborato con Tony Pagliuca (Le Orme). Per Arcana ha pubblicato nel 2021 "RIPRODUZIONE CASUALE, sistemi d'ascolto non lineari".