Presenta Storia della Crimea. Dall’antichità a oggi - Ed. Il Mulino. In dialogo con PierLuigi Franco e Walter Skerk
La posizione geografica e la conformazione naturale hanno fatto della Crimea un luogo cruciale d’incontro tra i popoli dell’Eurasia e quelli del Mediterraneo. Nella sua lunga storia è stata abitata da Tauri, Cimmeri, Sciti, Greci, Goti, Bizantini, Ebrei, Armeni, Genovesi, Tatari, Russi; nessuno di questi popoli ha legato in maniera definitiva il suo nome alla regione, ma ognuno vi ha lasciato importanti tracce storiche e culturali. In epoca moderna e contemporanea due popoli hanno avuto al suo interno un ruolo fondamentale e in sostanza egemonico: dapprima i Tatari (dal 1441 al 1783), quindi i Russi (dal 1783 ad oggi con una interruzione tra il 1991 e il 2014). L’autore ci guida alla scoperta di questa regione tracciandone la storia dall’antichità, evidenziandone la dimensione multietnica e multiculturale, e giungendo al presente, all’annessione alla Russia nel 2014 e alla guerra russo-ucraina.
Aldo Ferrari insegna Storia dell’Eurasia nell’Università Ca’ Foscari di Venezia e dirige le ricerche su Russia, Caucaso e Asia Centrale per l’ISPI di Milano. Tra i suoi ultimi libri: «Quando il Caucaso incontrò la Russia» (Guerini, 2015), «L’Armenia perduta. Viaggio nella memoria di un popolo» (Salerno, 2019) e per il Mulino «Storia dell’Armenia» (con G. Traina, 2020).